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04.08.2025 - 13:41
Le piogge di luglio hanno definitivamente rassicurato gli agricoltori lombardi: le riserve idriche attualmente disponibili sono sufficienti per arrivare con tranquillità a settembre e portare a termine i raccolti senza stress per le colture. Il tavolo regionale sulla situazione irrigua e l’utilizzo dell’acqua in agricoltura si è riunito nei giorni scorsi e ha fatto il punto con gli assessorati competenti. «Le ultime piogge – ha sottolineato Massimo Sertori, assessore con la delega specifica sull’utilizzo dell’acqua – hanno migliorato la situazione rispetto alla fotografia che avevamo presentato a metà luglio all’Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici nel distretto idrografico del fiume Po: allora eravamo sotto di circa il 14% rispetto alla media, ma le precipitazioni di fine luglio hanno riempito i laghi: siamo oramai in uno stato avanzato della stagione irrigua per cui, da qui in avanti, non dovremmo avere grossi problemi per la conclusione dell’irrigazione». All’attenzione del tavolo regionale è stata portata anche qualche criticità locale derivante dalla continua altalena fra periodi di siccità e periodi a elevate concentrazioni di piogge: è stato ricordato, si legge in una nota del Pirellone, come la stagione invernale «sia stata caratterizzata da una condizione altalenante di anomalie positive e negative di precipitazioni, con temperature sempre superiori alla media». Tale situazione ha portato a un inizio della stagione irrigua con assenza di neve sulle montagne lombarde già ai primi di giugno, benché non siano mai state neppure sfiorate le difficoltà del 2022: «Tre anni fa – ha dichiarato l’assessore all’agricoltura Alessandro Beduschi – avevamo dovuto affrontare gravi problemi legati alla scarsità di acqua, mentre quest’anno possiamo ritenere che la stagione irrigua potrà essere gestita con un buon margine di sicurezza fino alla sua conclusione». «È evidente – ha concluso Beduschi – che la gestione della risorsa idrica rappresenta per Regione Lombardia una delle sfide principali. Proprio per questo è stato pubblicato in questi giorni un bando da 7 milioni di euro a favore delle aziende agricole, con l’obiettivo di efficientare i sistemi irrigui”.
L'ECO DI BERGAMO